Fonte: CyberSecurity360
Una delle novità introdotte dal GDPR (il Regolamento europeo sulla privacy) è il diritto alla portabilità dei dati (art.20).
Il titolare del trattamento è tenuto a informare l’interessato dei propri diritti e, qualora il trattamento dei dati sia avvenuto in modo automatizzato, a mettere a disposizione, a richiesta dell’interessato, i dati personali che riguardano quest’ultimo in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico entro un termine massimo di 30 giorni.
Inoltre, l’interessato ha il diritto di chiedere al titolare del trattamento – cui ha conferito i dati – laddove sia tecnicamente fattibile, il trasferimento dei suoi dati ad altro titolare, senza impedimenti. Continua a leggere